ITF WTT Femminile 2021, Week 20: Lucrezia Stefanini, trionfo in Ecuador

W100 Bonita Springs, FL, Usa (100K, Terra): [WC] K. Volynets (Usa) b. [5] I. M. Bara (Rou) 6-7 7-6 6-1

In un torneo senza azzurre, successo per La WC americana Katie Volynets, 19 anni e oggi al best ranking al numero 299 del mondo.

W60+H La Bisbal D’Emporda, Spagna (60K+H, Terra): [SR] I. Khromacheva (Rus) b. [1] A. Rus (Ned) 6-4 1-6 7-6

Irina Khromacheva ha solo 26 anni ma è così tanti anni che frequenta il circuito professionistico che possiamo considerarla una vera veterana. In Spagna vince il suo diciottesimo titolo ITF a 10 esatti anni di distanza dal primo. Quarti di finale per l’ottima Jessica Pieri che era partita dalle qualificazioni battuta da Olga Danilovic, che presto vedremo nei WTA, figlia del fenomeno del basket di qualche anno fa. Cristiana Ferrando fuori al primo turno nel main draw.

W60 Saint-Gaudens, Francia (60K, Terra): [7] C. Burel (Fra) b. [SR] A. Dulgheru (Rou) 6-2 1-6 6-2

Trionfo in Francia per la padrona di casa Clara Burel, ex numero 1 del mondo a livello Juniores, una tennista predestinata non c’è dubbio: la francesina vince il suo secondo titolo da professionista, battendo in finale una tennista esperta come la romena Dulgheru. Da domani Burel sarà TOP 150 WTA e sarà interessante vederla al Roland Garros dove sarà dotata di una WC. Martina Di Giuseppe fuori al primo turno.

W25 Salinas, Ecuador (25K, Hard): L. Stefanini (ITA) b. [1] S. Bandecchi (Sui) 6-1 6-3

Clamorosa affermazione di Lucrezia Stefanini, che era in effetti in forma smagliante già da qualche settimana, che trionfa in Ecuador battendo in finale la mia amica Susan Bandecchi che comunque prosegue la sua rincorsa alla TOP 200 WTA ormai vicinissima (sarà best ranking probabilmente numero 230). Per Lucrezia Stefanini, 23 anni, best ranking sicuro intorno al numero 310 WTA e terzo titolo della sua carriera, non è tardi per emergere definitivamente.

W15 Antalya, Turchia (15K, Terra): C. Dinu (Rou) b. [1] G. Ce (Bra) 6-3 6-0

Ricordo la grinta di Cristina Dinu quando la conobbi a Civitavecchia credo nel 2012: era poco più che una bambina e profetizzai per lei un futuro radioso nel tennis di altissimo livello. Non è il primo pronostico che ho sbagliato o forse non ci sono andato cos’ lontano visto che la romena è stata numero 179 del mondo nel 2013.  Ad Antalya Cristina Dinu è andata a vincere il titolo numero 19 della sua carriera (anche il doppio curiosamente con la brasiliana Gabriela Ce, finalista in singolare) e attualmente è numero 590 del mondo. Semifinale per Aurora Zantedeschi, che entrerà per la prima volta in TOP 600 in carriera. Federica Bilardo out all’esordio nel main draw.

W15 Gerusalemme, Israele (15K, Hard): S. Kimchi (Isr) b. [3] E. Yashina (Rus) 6-4 6-3

Shavit Kimchi, israeliana di 19 anni,con questo primo titolo conquistato a Gerusalemme entra per la prima volta in TOP 800 WTA. Nessuna presenza italiana in Israele.

W15 Monastir,Tunisia (15K. Hard): [1] A. Kubareva (Blr)b. [2] A. Kulikova (Fin) 6-1 6-3

Doppio: L. Proctor/A. Ulyashchenko (Usa) b. [2] A. Raggi (ITA)/E. Sema (Jpn) 4-6 7-6 10-7

Successo a Monastir per la bielorussa Anna Kubareva, prima favorita del seeding. La Kubareva a 20 anni ha già vinto 3 titoli e si propone come uno dei prospetti più interessanti del panorama giovanile mondiale. Quarti di finale per Angelica Raggi mentre Federica Prati e Chiara Catini hanno conquistato un buon secondo turno. Fuori al primo turno Giulia Crescenzi e Laura Mair.

Alessandro Zijno