ATP Challenger 2021, Week 17: Andrea Pellegrino, a Roma primo Challenger vinto in carriera

Roma Garden 1, ITALIA (CH Tour 80, Terra): [WC] A. Pellegrino (ITA) b. [5] H. Gaston (Fra) 3-6 6-2 6-1

Doppio: S. Doumbia/F. Reboul (Fra) b. P. Lorenzi (ITA) / J.P. Varillas (Per) 7-6 7-5

Andrea Pellegrino ce l’ha fatta: vince il primo Challenger della sua carriera a Roma, in casa, pur essendo lui nato e cresciuto tennisticamente con papà Mimmo a Bisceglie. Dopo un lungo periodo in Federazione a Tirrenia dove era seguito con profitto da Gabrio Castrichella, e poi una parentesi comunque positiva con Francesco Aldi, oggi Andrea è tornato ad allenarsi “a casa”, in realtà all’Accademia di Bari, con lo staff barese e con papà Mimmo che supervisiona amorevolmente il tutto. Best Ranking dopo questa settimana fantastica nella cornice stupenda del Garden a Roma, un circolo immerso letteralmente nella Storia. Una Storia millenaria, quella di Roma, visto che il Garden è situato in mezzo a delle rovine della Antica Caput Mundi, ma anche del Tennis visto che al Garden ancora allena il mitico Pancho Di Matteo coadiuvato dalla dirigenza dell’arbitro ATP Nicholas Stellabotte.  Dicevamo del best ranking di Andrea Pellegrino che da oggi è numero 241 ATP, miglior risultato della sua carriera a soli 24 anni, dopo aver battuto al primo turno l’ostico Steven Diez, poi l’outsider azzurro Flavio Cobolli, prima dei quarti di finale vinti con l’austriaco Ofner, uno che sa fare tutto bene. Semifinale contro un tennista on fire come Vit Kopriva, tanto leggero come struttura fisica quanto efficace nei colpi, e poi trionfale nell’atto finale in rimonta contro il francesino Hugo Gaston, ex numero 1 al mondo come Juniores. Quarti di finale per Lorenzo Giustino mentre Zeppieri, Cobolli, Lorenzi (finalista in doppio) e Marcora si sono fermati al secondo turno. Primo turno fatale nel main draw per Stefano Napolitano.

Salinas, Ecuador (CH Tour 80, Terra): [WC] N. Jarry (Chi) b. [Q] N. Mejia (Col) 7-6 6-1

In un torneo senza azzurri trionfo per il redivivo Nicolas Jarry, finalmente tornato in auge dopo la lunga squalifica, in finale contro il colombiano Nicolas Mejia, scuola Bollettieri.

Tallahassee, FL, Usa (CH Tour 80, Terra): J. Brooksby (Usa) b. B. Fratangelo (Usa) 6-4 4-6 6-3

Secondo Challenger vinto consecutivo per Jenson Brooksby, 20 anni e da oggi numero 166 del ranking mondiale, suo migliore di sempre finora in carriera. Il tennista americano è ormai una certezza a questo livello, e si propone anche per i tornei ATP dove tuttavia dovrà pagare dazio all’esperienza. Finale per l’altro statunitense Bjorn Fratangelo, in un toreo senza italiani.

Alessandro Zijno