ITF WTT Femminile 2021, Week 10: E’ il momento di Nuria Brancaccio. Primo titolo da professionista ad Antalya

W25 Manacor, Spagna (25K, Hard): [2] N. Parrizas Dias (Esp) b. [WC] M. Bassols Ribera (Esp) 6-2 6-1

Derby iberico in finale a Manacor con la vittoria di una Parrizas Dias in forma smagliante: sembra a 29 anni aver trovato la sua consacrazione dopo anni di lotta nei tornei ITF. Tre tornei vinti di fila per la spagnola che sembra imbattibile al momento: sarà best ranking ritoccato la prossima settimana al numero 170 WTA (proiezione).

Federica Di Sarra e Jessica Pieri in semifinale: per la tennista laziale che da diverse settimane ormai si allena all’Accademia dei Fratelli Piccari e Karin Knapp ad Anzio si tratta di un risultato senza dubbio molto positivo anche se lei stessa ha dichiarato di cercare un tennis ancora migliore. Peccato per la semifinale persa contro la Bassol Ribera, in cui la Di Sarra si è espressa un po’ al di sotto dei suoi standard. Per il resto un torneo ancora altamente positivo, con tante vittorie e una classifica che dice 323 WTA con buone prospettive di crescita. La toscana Jessica Pieri invece si è dovuta ritirare prima di scendere in campo in semifinale, dopo aver sconfitto nei quarti una tennista forte come la croata Fett. Oggi Jessica è 296 del mondo. Lucia Bronzetti, Anna Paradisi e Bianca Turati sono state eliminate al primo turno.

W25 Newport Beach, CA, Usa (25K, Hard): [7] D. Lao (Usa) b. [5] C. Liu (Usa) 6-2 4-6 6-2

Anche qui un derby tra due stelle di casa: a Newport Beach vince la statunitense Danielle Lao sulla connazionale Claire Liu. La Lao torna a vincere un titolo ITF a distanza di ben 6 anni dall’ultimo e si tratta del terzo in carriera. Con questo risultato la tennista di origini asiatiche riavvicina la TOP 200 WTA. Non c’erano azzurre in tabellone in California.

Erika Andreeva

W15 Sharm El Sheikh, Egitto (15K, Hard): [JR] E. Andreeva (Rus) b. J. Duerst (Sui) 1-6 7-6 6-0

A Sharm trionfa Erika Andreeva, russa in tabellone col ranking Juniores con un servizio formidabile, tanto che sforna ace a destra e manca ad ogni partita. Terzo titolo (!) per la sedicenne campionessa russa in carriera da professionista, il primo su superficie veloce. Sarà best ranking in TOP 700 WTA. Fisicamente è davvero notevole, e può migliorare ancora davvero tanto anche negli spostamenti. Ha un gioco aggressivo, molto moderno, forse ancora immaturo per quanto riguarda le scelte tattiche.

Non c’erano italiane nel main draw di Sharm, fuori in quali Carola Cavelli, Barbara Dessolis, Valentina Gaggini, Sara Donnini, Elisa Andrea Camerano, Francesca Dell’Edera, Sveva Mazzari, Gaia Squarcialupi, Irene Lavino e Giuliana Bestetti.

W15 Monastir, Tunisia (15K, Hard): [SE] W. Falkowska (Pol) b. [Q] S. Kraus (Aut) 6-3 7-6

Ancora un torneo favoloso per la polacca Weronika Falkowska che vince il terzo titolo stagionale consecutivo e vola in TOP 600 WTA. Falkowska, 20 anni, ha perso un solo set nelle ultime quindici partite giocate! Angelica Raggi, che si è qualificata, è stata poi eliminata al primo turno nel main draw. Sfortunata Chiara Catini che al primo turn di quali ha preso addirittura la finalista Kraus, e ha lottato perdendo 10-4 al supertiebreak. Anche Alessia Tagliente e Laura Mair sono state eliminate in quali.

W15 New Delhi, India (15K, Hard): [7] P. Lovric (Cro) b. [5] I. Khromacheva (Rus) 6-3 6-4

La slovena Pia Lovric, 18 anni, vince in India in un tabellone non impossibile, il suo primo titolo ITF. La sua avversaria in finale era Irina Khromacheva, alzi la mano chi si chiedeva che fine avesse fatto una delle tenniste più promettenti degli anni passati. Oggi la tennista russa ha soli 25 anni anche se sembra passato un secolo da quando era numero 89 del mondo (nel 2017 in realtà). Lovric ha vinto anche in doppio, in coppia con l’ungherese Nagy.

Non c’erano azzurre in tabellone.

W15 Antalya, Turchia (15K, Terra): [SE] N. Brancaccio (ITA) b. [1] S. Jeong Jang (Kor) 7-5 6-4

E finalmente è arrivato il titolo ad Antalya per Nuria Brancaccio dopo una serie di possibilità sfumate per diversi motivi. La tennista di Torre del Greco, festeggia (nella foto in copertina con il Maestro Alessio Concilio). Primo titolo per la ventenne campana che con questo risultato entrerà di prepotenza in TOP 700 WTA per la prima volta in carriera. Già finalista la scorsa settimana, Nuria ha sconfitto al primo turno la greca Sakellaridi, poi la giovane promettente belga Costoulas, e nei quarti la già forte russa Astakhova. In semi la corsa della Brancaccio è proseguita contro la sudcoreana Park, e in finale grandissima prestazione con la vittoria in due set contro la prima favorita del seeding, l’altra sudcoreana Jeong Jang. Fuori Federica Rossi al primo turno.

Alessandro Zijno