ITF World Tennis Tour 2020, Week 37: benvenuto al nuovo azzurro Franco Agamenone finalista in Romania

M15 Sintra, Portogallo (15K, Hard): [WC] N. Borges (Por) b. [WC] G. Elias (Por) 6-2 6-2

Senza azzurri in tabellone il torneo sul veloce portoghese di Sintra è andata alla Wild Card Nuno Borges, attualmente 599 ATP ma di valore molto più alto. Ottavo titolo per il 23enne portoghese che si è formato negli Usa ed è al secondo trionfo stagionale. Battuto in finale il connazionale Gastao Elias, assai più esperto e sceso in classifica a causa soltanto di infortuni, lui che è stato anche numero 57 ATP nel 2016. Mi è capitato di conoscerlo personalmente a Mestre, proprio nel momento di massima auge, e l’ho trovato una persona molto consapevole ed equilibrata. I successivi problemi fisici probabilmente ne hanno minato la serenità ed oggi appare in netto rilancio.

M15 Bucharest, Romania (15K, Terra): T. Skatov (Kaz) b. [Q] F. Agamenone (ITA) 6-4 6-4

Vince il kazako Skatov (516 ATP, 19 anni, secondo titolo in carriera da PRO) ma chi davvero convince è il naturalizzato azzurro Franco Agamenone partito dalle quali e giunto addirittura in finale. Nel primo turno ha addirittura sconfitto il brasiliano Bellucci, un vero fenomeno anche se ultimamente in netta difficoltà per motivi fisici ed extratennistici. E pensare che nel primo incontro di quali Agamenone aveva rischiato di uscire, vincendo solo 13-11 al terzo contro il romeno Bogdan Pavel. Franco Agamenone è raccontato molto bene da Carla Lucero, una tennista professionista argentina nota per le sue escursioni nel mondo giornalistico (di cui oggi fa parte integralmente). Trovate il racconto girando su internet qui.  Franco nasce a Cordoba il 15 aprile 1993, quindi oggi ha 27 anni, ed è il primogenito della famiglia Agamenone. I suoi genitori lo iniziano allo sport e in particolare al tennis all’età di 5 anni. Da Under 12 trionfa già in giro per il mondo, e a 14 anni fa parte della nazionale argentina di categoria. Nel 2009 conquista il primo punto ATP a soli 16 anni. Dopo un periodo di difficoltà nel 2014 decide di tornare a lavorare seriamente per diventare un tennista professionista, e a maggio 2015 conquista il suo primo Futures a Villa Maria. Nel 2017 conquista il best ranking al numero 377 ATP e da poche settimane è diventato italiano (gioca anche per Lecce nel campionato a squadre), garantendoci un altro potenziale top 100, visto il vello che sta esprimendo in questo ultimo periodo, in particolare su terra rossa, la sua superficie preferita.

Alessandro Zijno