ATP Challenger 2020, Week 36: Brilla ancora la stella di Alcaraz a Cordenons. Cresce Musetti, si conferma Bonadio

Ostrava, Rep. Ceca (CH Tour 125, Terra): [SE] A. Karatsev (Rus) b. O. Otte (Ger) 6-4 6-2

Terza finale consecutiva e prima vittoria del post-covid per Aslan Karatsev che in questo mese si è costruito una classifica impressionante, rispetto a dove era partito: si avvicina fortemente alla top100 ormai, essendo entrato come 140 ATP la settimana passata. Altri 125 punti per il forte 26enne russo, al secondo titolo Challenger in carriera, distanziato di ben 5 anni dall’ultimo conquistato a Kazan nel 2015. Karatsev è un tennista completo, allenato da Alberto Lopez, dotato di buoni fondamentali, un servizio non velocissimo (per gli standard ATP) ma che sa piazzare e lavorare e soprattutto nei momenti buoni sembra quasi ingiocabile. E’ un giocatore da “striscia” non c’è dubbio. In finale sconfitto Oscar Otte, tedesco ventisettenne e sceso intorno alla 200esima posizione del mondo, dopo essere stato 129 ATP nel 2017. L’olandese Tallon Griekspoor continua a mettersi in mostra avendo raggiunto una importante semifinale, in un torneo privo dei colori azzurri.

Cordenons, Italia (CH Tour 100, Terra): B. Zapata Miralles (Esp) b. [SE] C. Alcaraz Garfia (Esp) 6-2 4-6 6-2

Diciassette anni, spagnolo come Rafa di cui è ammiratore e tifoso, Carlos Alcaraz Garfia dopo la vittoria a Trieste raggiunge un’altra finale a Cordenonos che lo lancia, pur sconfitto, in top 200 ATP e lo conferma come l’erede naturale del “Cannibale” iberico Rafa Nadal. In realtà il torneo è finito nelle mani di un altro spagnolo, Bernabe Zapata Miralles, che cn questo risultato conquisterà il suo best ranking entrando a 23 anni per la prima volta in top 150 ATP. Tra gli azzurri ottimi quarti di finale per Lorenzo Musetti e Riccardo Bonadio. Per quest’ultimo momento eccezionale e per la prima volta in carriera si trova a competere alla- pari dei grandissimi giocatori che compongono i draw dei Challenger e a 27 anni avvicina la top 250 ATP. Bravo Darderi che ha raggiunto il secondo turno mentre sono stati eliminati all’esordio nel main draw Pellegrino (che si era qualificato), Viola, Giustino, Nardi, Marcora, e Zeppieri (anche lui qualificato).

Alessandro Zijno