ITF WTT Femminile 2020, Week 2: Nicole Fossa Huergo semifinalista ad Antalya. Jana Fett in recupero

W25 Hong Kong, Hong Kong (25K, Hard): [5]A. Komardina (Rus) b.[3]F. Ying Xun (Chn) 3-6 6-4 6-2
Senza azzurre in tabellone ma con tante tenniste emergenti interessanti, il torneo va ad Anastasia Komardina, russa di 22 anni e proveniente dalla capitale Mosca. La mancina moscovita vince così il suo dodicesimo titolo ITF riavvicinando la top 200 WTA (il suo best ranking è 172 datato 2017). Due tenniste europee destano da un po’ di tempo parecchia curiosità e erano in tabellone ad Hong Kong: la prima è Jana Fett (nella foto), ex numero 97 del mondo e qui testa di serie numero 4. Precipitata fuori dal grande tennis la Fett, croata di 23 anni è stata eliminata ai quarti dalla giapponese Uchijima. L’altra europea interessante è la svizzera Leonie Kung, 19 anni, fortissimo prospetto elvetico anche lei fermatasi ai quarti.
W25 Canberra (Bendigo), Australia (25K, Hard): M. Frech (Pol) b. [1] P. Tig (Rou) Ritiro
Patricia Maria Tig, dotata della testa di serie numero 1 del seeding, si ritira in finale nel torneo spostato a Bendigo per i noti problemi dovuti agli incendi in Australia. Numero 113 WTA prima del torneo, la Tig che qui avrebbe vinto il suo sedicesimo torneo della carriera probabilmente non ha voluto rischiare in vista degli Aus Open dove è impegnata nelle qualificazioni e riavvicina sensibilmente la fatidica top 100, muro psicologico (e anche pratico) che definisce chi guadagna bene col tennis PRO rispetto a chi sopravvive con qualche fatica, anche se in fondo il tennis è come l’arte: in sé contiene già la ricompensa per chi lo gioca a qualsiasi livello. Il titolo invece va alla polacca Magdalena Frech, numero 186 WTA e al quarto titolo ITF in carriera a soli 22 anni. Ankita Raina, indiana, ha sconfitto al primo turno l’unica rappresentante azzurra in tabellone, Martina Di Giuseppe.
W15 Monastir, Tunisia (15K, Hard): [1] S. Sharipova (Uzb) b. [4] M. Noel (Fra) 7-6 6-3
Sul cemento di Monastir successo della uzbeka Sabina Sharipova, prima favorita del torneo e numero 334 del mondo, giunta ora al suo quindicesimo trionfo a livello ITF. Pensate che oggi ha 25 anni, ma già nel 2010, precocissima a soli 15 anni vinceva il suo primo torneo professionistico a Kuching, in Malaysia. La Sharipova si è issata fino al numero 122 WTA nel novembre 2018 però finora non è riuscita a confermare davvero le grandi aspettative che c’erano su di lei da ragazzina. Elisa Andrea Camerano conquista il secondo turno mentre Alessia Tagliente è stata eliminata all’esordio nel main draw. Curiosamente nel tabellone di quali si sono presentate solo in due, la nostra Camerano e la tunisina Bargaoui, tanto che anche nel tabellone principale c’erano parecchi bye! Che occasione sprecata per chi cercava qualche punto!!!!
W15 Antalya, Turchia (15K, Terra): [6] Z. Sonmez (Tur) b. S. Sakellaridi (Gre) 6-3 2-6 6-3
La turca Zeynep Sonmez, numero 725 WTA e in tabellone grazie ad una Wild Card, trionfa nel torneo casalingo di Antalya, vincendo in assoluto il suo primo titolo da professionista a soli 17 anni. Ottimo il torneo della finalista greca sedicenne Sakellaridi che conferma il buon momento del tennis ellenico e della nostra Nicole Fossa Huergo che si è spinta fino alle semifinali sconfitta proprio dalla greca: per l’azzurra di 24 anni prima apparizione in top 1000 WTA. Secondo turno per Chiara Bordo mentre Chiara Catini e Costanza Traversi sono state eliminate all’esordio nel main draw.
Alessandro Zijno