ITF World Tennis Tour 2019, Week 49: Quarti per Marco Miceli in Egitto

M15 Tallahassee, FL, Usa (15K, Indoor Hard): [5] A. Matusevich (Gbr) b. [8] G. Iradukunda (Bdi) 3-6 6-1 7-5
In Florida è andato in scena, sul veloce indoor, un torneo privo di colori azzurri vinto dal britannico Anton Matusevich, quinto favorito del torneo, amante della musica classica e ancora diciottenne. Secondo titolo stagionale e in carriera per il biondissimo tennista britannico, che ora avrò il best ranking in top 600 ATP. Battuto in finale il tennista del Burundi, Guy Iradukunda.
M15 Nonthaburi, Thailandia (15K, Hard): [5] D. Kalenichenko (Ukr) b. [2] M.Ochi (Jpn) 6-4 6-4
In Thailandia va a vincere l’ucraino Danil Kalenichenko, che non ha trovato opponenti all’altezza, sebbene abbia sofferto un po’ in semi contro il bulgaro Kuzmanov, abituato anche a palcoscenici superiori. Per Kalenichenko, 25 anni, reingresso in top 500 ATP con questo che è il suo terzo titolo in carriera, per altro su 3 superfici diverse. Non c’erano azzurri nemmeno qui.
M15 Il Cairo, Egitto (15K, Terra): [6] P. Martin Tiffon (Esp) b. [8] F. Tenti (Arg) 6-2 6-1
Sulla terra de Il Cairo trionfo per lo spagnolo Pol Martin Tiffon, testa di serie numero 6 del seeding. Ventenne numero 581 ATP Martin Tiffon è al primo titolo in carriera da professionista. Tre azzurri si sono fermati ai quarti di finale, Simone Roncalli, Fabrizio Ornago e Marco Miceli, sconfitto proprio dal vincitore del torneo. Fuori Edoardo Lavagno al secondo turno mentre Weis, Fellin, Del Federico e Battaglino si sono fermati all’esordio nel main draw.
M15 Santo Domingo, Rep. Dominicana (15K, Hard): [1] J. Choinski (Gbr) b. [2] C. U. Carabelli (Arg) 6-0 6-0
In una finale senza storia anche per un problema fisico di Carabelli, il britannico Choinski conquista il torneo di Santo Domingo, il suo decimo titolo in carriera. Ventitre anni, numero 275 ATP, Choinski sul cemento è senza dubbio un tennista pronto anche per palcoscenici di livello più alto. Emilio Andrea Segarelli, in tabellone grazie all’invito degli organizzatori, è uscito al primo turno. Era l’unico azzurro.
M15 Monastir, Tunisia (15K, Hard): [3] C. Hemery (Fra) b. [1] A. Rinderknech (Fra) 7-6 6-4
Il francese Calvin Hemery, senza perdere nemmeno un set trionfa a Monastir, vincendo il suo sesto titolo ITF, lui che ha anche vinto un Challenger in passato ed è stato molto vicino ai primi 100 del mondo. Ventiquattro anni, Hemery, dopo un brutto infortunio sta recuperando e per il 2020 ci sarà da giocarsela anche con lui, per tutti i competitor di Futures e Challenger. Fuori Crepaldi al secondo turno, mentre Forti e Vilardo sono stati eliminati all’esordio.
M15 Antalya, Turchia (15K, Terra): [6] F. Marozsan (Hun) b. [2] R. Slobodchikov (Rus) 7-6 6-4
Il titolo di Antalya è andato al magiaro Marozsan, venti anni e primo titolo ITF per lui. Ora sarà top 600 per la prima volta in carriera. Luigi Sorrentino, unico italiano presente in Turchia, è stato eliminato al primo turno, battuto dal forte ungherese Valkusz.
M15 Heraklion, Grecia (15K, Hard): [Q] B. Pokotilov (Rus) b. [JR] A. Kachmazov (Rus) 6-7 6-2 7-6
Sul cemento di Heraklion si manifesta al grande pubblico il giovane qualificato russo Boris Pokotilov, 22 anni e finora mai vittorioso in una finale di un torneo professionistico. Al turno conclusivo Pokotilov ha sconfitto un altro ragazzo poco conosciuto, il giovanissimo Alibek Kachmazov, di soli 17 anni e in tabellone grazie al ranking Juniores. Si è fatto strada Biagio Gramaticopolo, partito dalle quali e arrivato fino al secondo turno del tabellone principale, mentre Samuel Vincent Ruggeri è stato eliminato al primo turno.
M15 Santa Marta, Colombia (15K, Hard): [3] A. Gomez (Col) b. N. Barrientos (Col) 4-6 6-1 6-4
Alejandro Gomez, padrone di casa, 28 anni e sceso in classifica, torna a vincere un torneo a distanza di 3 anni e prova a riconquistare quelle posizioni intorno al numero 300 del mondo che aveva nel 2016, suo miglior anno. Erano molto attesi i due giovanissimi Mejia, colombiano eliminato in semifinale, e Jianu, romeno, che però si è fermato al secondo turno. Torneo privo dei colori azzurri.
M15 Cancun, Messico (15K, Hard): [3] N. Chappell (Usa) b. [2] J. Panta (Per) 6-3 6-3
Nick Chappel, statunitense di 27 anni vince a Cancun il suo secondo titolo in carriera dopo quello in Canada nel 2018 e entra per la prima volta tra i primi 500 del mondo. Nessun italiano in tabellone.
Alessandro Zijno