ITF WTT Femminile 2019, Week 16: La coppia Di Sarra/Grymalska trionfa a Pula. Lopatetska, Vicens Mas e Zakharova ancora in evidenza.

W80 Dothan, AL, Usa (80K, Terra): [Q] K. Kucova (Svk) b. [6] L. Davis (Usa) 3-6 7-6 6-2
Finale incredibilmente eccitante tra la qualificata slovacca Kucova e la statunitense Lauren Davis, con la slovacca che ha recuperato un match che sembrava andare in direzione dell’avversaria. Perso il primo la Kucova è riuscita a vincere 9-7 al tie break il secondo e poi ha demolito la Davis al terzo set. La tennista di Bratislava precipitata in classifica oltre la duecentesima posizione è una tennista che è comunque stata già top 100 (best ranking 71 WTA) e soprattutto da Junior era fortissima ed è stata numero 3 del mondo. Undicesima vittoria a livello ITF per la ventottenne slovacca.

Daria Lopatetska
W25 Santa Margherita Di Pula, Italia (25K, terra): [2] A. Rus (Ned) b. D. Lopatetska (Ukr) 6-7 6-3 6-1
Doppio: [1] F. Di Sarra/ A. Grymalska (ITA) b. [2] G. Marchetti/C. Rosatello (ITA) 6-4 6-1
Anastasia Grymalska e Federica Di Sarra conquistano il torneo di Pula e per la pescarese Grymalska è il secondo torneo consecutivo vinto nella specialità. Nel singolare la vittoria è andata all’olandese Arantxa Rus, al quindicesimo successo a livello ITF. 28 anni e attualmente numero 127 WTA la Rus in finale ha sconfitto la “pitonessa” Dasha Lopatetska, addirittura classe 2003, e compirà 16 anni tra pochi giorni, esattamente il 23 aprile. Migliore delle azzurre Anastasia Grymalska che ha raggiunto i quarti di finale. Secondo turno per Federica Bilardo, proveniente dalle qualificazioni come Stefanini e Di Sarra. Subito eliminate Martina Caregaro, Benedetta Ivaldi, Camilla Rosatello, Tatiana Pieri. Qualificata e poi vittoria nel primo turno per la forte svizzera Susan Bandecchi (qui una sua intervista).

Rosa Vicens Mas
W15 Tabarka, Tunisia (15K, Terra): [3-WC] R. Vicens Mas (Esp) b. A. Carreras (Gbr) 6-4 6-2
Rosa Vicens Mas, spagnola classe 2000, vince il suo secondo torneo a Tabarka in stagione e ritorna in top 100 ITF. Ragazza molto aggressiva e già abbastanza matura tatticamente, Rosa in finale ha demolito in due set, come ha fatto per tutto il torneo, la sua avversaria, la britannica di Gibilterra Amanda Carreras. Nessuna azzurra era in tabellone. Si è messa in evidenza, con una buona semifinale, la francese Alice Tubello, classe 2001.

Despina Papamichail
W15 Il Cairo, Egitto (15K, Terra): [2] D. Papamichail (Gre) b. [1] N. Kolar (Slo) 6-3 4-6 6-4
La greca Despina Papamichail, 26enne di Atene, conquista il torneo del Cairo ed è il suo dodicesimo sigillo a livello ITF. Ha un best ranking in carriera piazzato al numero 317 WTA, perso anche a causa del nuovo modo di calcolare le classifiche. In finale la greca ha superato la resistenza della slovena Nastja Kolar, che nel 2010 fu numero 4 Juniores e sembrava promettere meglio. Ritorna a sorridere Melanie Klaffner che fa quarti e vince il torneo di doppio in coppia proprio con la Papamichail, mentre delle azzurre era presente solo Jessica Bertoldo che è uscita al primo turno.
W15 Antalya, Turchia (15K, Terra): [1] C. Simmonds (Rsa) b. [4] L. Schaeder (Ger) 6-2 6-1
Pronostici rispettati ad Antalya e successo, il ventesimo in carriera ITF, per la ventiseienne sudafricana Chanel Simmonds, mancina che tira forte ma a volte esce mentalmente dal campo. Positiva a rete, buon servizio, è infatti anche una discreta doppista. In 5 match ha lasciato solo 12 giochi alle avversarie, e in finale si è sbarazzata facilmente della tds4 tedesca Laura Schaeder, da anni nel circuito ITF senza risultati di chissà quale rilievo, anche se professionista esemplare. La bella ragazza croata Mariana Drazic e la ventiduenne ceca Nikola Tomanova conquistano le semifinali in un torneo senza azzurre.
W15 Cancun, Messico (15K, Hard]: [2-WC] M. Zacarias (Mex) b. A. Villareal (Mex) 6-4 6-0
Anche qui senza italiane in tabellone, il torneo di Cancun ha visto una finale tutta tra padrone di casa: l’ha spuntata la forte Marcela Zacarias, 25 anni, che vince il dodicesimo torneo della sua carriera a distanza di 3 anni dall’ultimo. Nel 2015, quando fece il best ranking al numero 181 WTA, sembrava poter fare una carriera migliore, poi si è un po’ inceppata. Da Junior la Zacarias è stata numero 7 del mondo e in questo torneo ha vinto anche nel doppio, in coppia con la connazionale Victoria Rodriguez. Tra singolare e doppio Zacarias non ha perso nemmeno un set. Ha convinto la classe 2000 israeliana Nicole Nadel, sia per il gioco spumeggiante sia per la sua avvenenza.
W15 Shymkent, Kazahkstan (15K, Terra): A. Zakharova (Rus) b. [1] G. Ainitdinova (Kaz) 6-0 6-0
Anastasia Zakharova vince il suo primo titolo da professionista a soli 17 anni, sconfiggendo in finale 6-0 6-0 la testa di serie numero 1, la kazaka Ainitdova. Successo anche in doppio per la 2002 russa in coppia con la serba Curovic, sconfitta in semifinale nel torneo di singolare. Kamilla Rakhimova di cui ho parlato varie volte (e anche la scorsa settimana qui) fa semifinale, dopo aver battuto un’altra teenager fenomenale, l’ennesima ucraina Victoriia Dema. Anche a Shymkent non si sono spinte italiane.

Fernanda Brito
W15 Guayaquil, Ecuador (15K, Terra): [1] F. Brito (Chi) b. [5] Y. Lizarazo (Col) 7-6 4-6 7-5
Dopo una finale maratona la tds nunero 1 del torneo, la cilena Fernanda Brito batte la colombiana Lizarazo e vince addirittura il ventottesimo titolo ITF della sua lunga e controversa carriera. Ragazza appassionata vera di tennis, è l’indiscussa numero 1 al mondo a livello ITF, è stata al massimo 274 WTA e non ha mai giocato un incontro negli Slam. Fernanda ha vinto anche il torneo di doppio ed è numero 1 al mondo anche in questa specialità. La Brito che ha 27 anni ha più volte manifestato la sua critica all’establishment tennistico che certamente non premia le ragazze come lei che lottano ogni settimana nei tornei cosiddetti minori, senza ospitalità e con prize money al limite della povertà. Nel 2018 la cilena ha fatto addirittura 8 finali consecutive con 7 titoli vinti di fila! La mancina 2002 Reasco Gonzalez, ecuadoriana colored mancina fa semifinale e si rivela al mondo ITF. Nessuna italiana in tabellone.
Alessandro Zijno