TC Grottaferrata, Centro di Addestramento ottimale per chi vuole crescere

Nel 2015 da una intuizione di Alessandro De Dominicis e Paolo Zucchi nasce il TC Grottaferrata , realtà tennistica unica nel panorama laziale e di eccellenza se confrontata con altri progetti italiani. E’ la passione vera, un po’ di incoscienza e molta competenza, a spingere Alessandro De Dominicis ad inviare una lettera gli ecclesiastici che gestiscono un campo da calcio vicino alla loro scuola. Da un vecchio polveroso campetto di calcio in disuso nasce una struttura dotata di 4 campi di tennis in terra e uno in cemento. Nel 2016, ultimati i lavori, finalmente la nuova creatura vede la luce. Ed è una luce abbagliante nel vero senso della parola perché illumina quelle che erano le esigenze di molti tennisti agonisti di buon livello che non stavano trovando l’ambente giusto per realizzare il loro sogno. In altre parole incontra i bisogni di ragazzi e genitori stanchi di spendere fortune per vedere le loro speranze rallentare o addirittura interrompersi. Il TC Grottaferrata infatti non nasce come Circolo di tennis classico: non ci sono soci, c’è invece un gruppo di Maestri appassionati.

Francesco Zucchi e Cristiano Zucchi, i figli di Paolo Zucchi, sono i due Maestri che mettono tutta la loro passione e competenza nel portare avanti questo progetto, immaginato insieme al loro padre e sono riusciti a coinvolgere anche Floriano Salvoni, tennista di grandi livello (best ranking 461 ATP) coach di consolidata esperienza capace di portare ai vertici internazionali tenniste come Regina Kulikova, la giovanissima star Kochneva, o Karolayne Alexandre Da Rosa, la figlia dell’ex calciatore della Roma Emerson. Francesco Zucchi è stato un ottimo Juniores, è un ragazzo molto preparato e con il fratello Cristiano e Coach Salvoni attualmente segue una ventina di seconde e terze categorie sviluppando le qualità di ogni singolo ragazzo che si affacci all’interno dei loro campi. A tutto questo si aggiunge la benedizione di uno dei più importanti manager tennistici di sempre, cioè Fabio Della Vida, senz’altro il numero uno in Italia come talent scout che sta portando un’aria di internazionalità a questo giovane e ambizioso gruppo inserendo a breve talenti provenienti da varie parti del mondo. Non che essere un circolo sia una cosa negativa, nessuno dice questo, io stesso sono cresciuto nei circoli, ma oggi non è più possibile seguire una pattuglia di agonisti come si deve per una struttura da circolo vecchio stampo. Troppi impegni, troppi Maestri, i campi occupati e via discorrendo. E’ nata così in Italia questa esigenza, cioè che Circoli e scuole di Addestramento di Alta Performance come la struttura castellana diventassero due entità differenti, che possono sovrapporsi in pochissimi casi. Per questo sono nate in Italia tante Academy, col rischio tuttavia che col tempo diventassero più specchietti per le allodole che altro. Naturalmente ci sono tantissimi esempi vincenti, e uno di questi è proprio il TC Grottaferrata. Il team di lavoro segue in maniera professionale ogni singolo atleta, il training è personalizzato in base alle esigenze tecniche e fisiche dei ragazzi e la spesa è commisurata al tipo di lavoro sviluppato. Ci possono essere ragazzi con impegno trisettimanale come qualcuno che chiede il full time.

Fabio Della Vida 
Tanti sono i tennisti che si stanno allenando qui a Grottaferrata e tra gli altri sarà qui a breve una delle più forti 2004 al mondo, Linda Noskova, una ragazza ceca che è già alla posizione numero 112 del ranking Juniores con quattro anni di meno delle competitor e che si allenerà agli ordini del team tecnico di Salvoni e Zucchi. Qualche settimana fa abbiamo parlato di Dasha Lopatetskaya (o Lopatetska se pronunciato nella versione ucraina) e Noskova non è certo da meno. Avere tenniste così forti non è solo una semplice soddisfazione professionale per un Coach, non significa solo poter puntare ai massimi livelli del tennis, ma è anche molto importante per i ragazzi che si allenano insieme a campioni del genere. Poter ammirare da vicino certi talenti, potercisi misurare, condividere del tempo dentro e fuori dal campo, permette a chi parte da posizioni più indietro di risalire velocemente la china. Per continuare anche la spinta internazionale del TC Grottaferrata qui si allena anche la messicana Gala Arangio, una 2005 davvero forte con una grinta e una voglia di allenarsi che mi ha conquistato fin da subito, giunta dal Messico con sua madre per coltivare questo sogno.
Linda Noskova 
Il Coach Salvoni ci dice: “Qui si respira un’aria diversa da Roma, è più sana sia in senso pratico che metaforico. E’ una aria pulita e si sta lontani dalle chiacchiere della Capitale. I ragazzi lo apprezzano molto, si allenano con tranquillità e questo è uno dei motivi per cui vengono qui oltre alle nostre competenze. E’ un ambiente allenante, positivo, io Francesco e Cristiano Zucchi puntiamo sulla qualità degli allenamenti e su un universo positivo, di fiducia reciproca e di massimo rispetto.” “Rispetto è una parola che mi piace molto” aggiunge Alessandro De Dominicis che nella struttura riveste il ruolo organizzativo significa crescita individuale e di conseguenza crescita dell’atleta a 360 gradi. Ci unisce come team la passione, la competenza e la professionalità con una filosofia vincente: i ragazzi apprendono nel gioco, nel divertimento, abbinato alla serietà. Ciò significa che si sta in un ambiente allegro, propositivo, in cui si può sorridere ed essere leggeri ma quando c’è da esercitarsi si fa sul serio. Per altro i ragazzi vengono seguiti anche ai tornei, non vengono mai lasciati soli anche se piano piano svilupperanno quella autonomia quando saranno diventati più maturi”. Dietro questo progetto così interessante che riunisce alcuni dei migliori tennisti che si affacciano al circuito nazionale e internazionale c’è addirittura Fabio Della Vida uno dei manager di tennis più stimati e conosciuti in tutto il mondo che intravede in questa struttura giovane e spartana l’entusiasmo e le skills giuste per diventare un punto di riferimento importante per le giovani e meno giovani racchette dell’intera regione.
Gala Arangio
Ciò che secondo me è davvero convincente del progetto TC Grottaferrata sono due fattori.
1) La grossa competenza dello staff tecnico e la sua serietà nell’individuare obiettivi e metodi di lavoro.
2) La possibilità di avere un gruppo di tennisti con cui giocare vario, di alto livello e numeroso. Mi raccontava Paolo Cannova, il Coach storico di Salvo Caruso (156 ATP, attualmente best ranking), che uno dei motivi del suo 2018 strepitoso è avergli trovato un tennista diverso quasi ogni giorno con cui scambiare e allenarsi. La varietà di problemi (tecnici e tattici) che si è trovato ad affrontare lo ha fatto crescere.
Alessandro Zijno