ITF World Tennis Tour 2019, Week 32:Ancora conferme da Balzerani, finalista ad Appiano. Bene Andrea Bolla e Daniele Capecchi

M25+H Appiano, Italia (25K+H, Terra): C. Lindell (Swe) b. [8] R. Balzerani (ITA) 62 46 63
Torneo molto positivo per i colori azzurri anche se è mancato l acuto finale, visto che il titolo è finito nelle mani dello svedese Lindell, che per altro vive e si allena principalmente in Brasile. Tuttavia per il finalista Riccardo Balzerani è stata un’altra settimana entusiasmante che ne certifica la crescita sia come livello di tennis espresso sia come maturità agonistica e di atteggiamento mentale. L allievo di Gabrio Castrichella aveva già trionfato a Bolzano la settimana appena trascorsa e il confermarsi ad Appiano gli regala senza dubbio una spinta in più sul piano della consapevolezza. Meravigliosa la sfida fratricida con Forti nei quarti, che ha visto prevalere Balzerani 76 al terzo, dopo una lotta furibonda. Entrambi sono di stanza a Tirrenia e non è infrequente che si allenino insieme. Balzerani con questo risultato rientra prepotentemente in top 500, mirando al best ranking al numero 472. Il ventenne reatino così entra a far parte a titolo definitivo di quella schiera di giovanotti che stanno facendo diventare l Italia uno dei Paesi con più tennisti emergenti giovanissimi, più di Spagna o Germania per dire. Coach Gabrio Castrichella era ovviamente molto soddisfatto di queste performance e del percorso di crescita di Balzerani, che nella prossima settimana sarà impegnato nel Challenger di Cordenons ed è stato sorteggiato ancora con Forti, stavolta al primo turno. La programmazione non è stara ancora scelta per le settimane a seguire: si cercherà di cogliere le occasioni che si presenteranno. Buone semifinali per Rondoni e Guerrieri, mente e nei quarti si sono fermati il sopracitato Forti, Davide Galoppini e la Wild Card classe 2000 Federico Arnaboldi, che comincia a farsi notare ora anche tra i Pro. Secondo turno per La Vela e Basso mentre sono stati eliminati all esordio Brzezinski, Giacomini, Fellin, Virgili, Fonio, Massara, Dagnino, Di Nicola, il qualificato Rottoli e Iannaccone.
M25+H, Pozoblanco, Spagna (25K+H, Hard): R. Roumane (Fra) b. [8] K. Kravchuk (Rus) 64 75
Primo titolo da Pro per il francese classe 2000 Rayane Roumane, senza una carriera da Junior di rilievo. Vittorie di prestigio per lui prima contro il gigantesco tedesco Tobias Simon, dotato di un servizio devastante, poi contro l ex top 100 Ilya Marchenko in semi. Nessun azzurro sul cemento spagnolo.
M25 Vogau, Austria (25K, Terra): J. Forejtek (Cze) b. [3] C. U. Carabelli (Arg) 76 46 64
M25 Portoviejo, Ecuador (25K, Terra): [1] M. Barrios Vera (Chi) b. [2] J. Ficovich (Arg) 62 60
M25 Chiswick, Gran Bretagna (25K, Hard): [5] J. Draper (Gbr) b. [2] I. Sijsling (Ned) 64 26 63
Grande attenzione in prospettiva futura va data a Jack Draper, inglese 2001, che sta bruciando le tappe e sul cemento il mancino di Sutton è già pronto a fare risultato nei Challenger. Quinto successo ITF per lui e ingresso in top 400 ATP. Buona settimana anche per Julian Ocleppo, che ha fatto quarti in singolare e finale in doppio in coppia con Vilardo.
M25 Edwardsville, IL, Usa (25K, Hard): [6] P. Chrysochos ( Cyp) b. N. Ponwit ( Usa) 64 26 75
Vittoria in doppio per Liam Caruana che in singolare è uscito al secondo turno.
M15 Eupen, Belgio (15K, Terra): [2] G. Villanueva (Arg) b. [6] M. Geerts (Bel) 64 61
Continua la crisi del mio idolo Zizou Bergs, che da tds1 non va ok tre il secondo turno nel torneo casalingo di Eupen, vinto dall argentino Villanueva e privo di azzurri.
M15 Santa Cruz de la Sierra, Bolivia (15K, Terra): [3] J. Otegui (Arg) b. [8] S. Gomez (Col) 64 57 75
M15 Wetzlar, Germania (15K, Terra): M. Rosenkranz (Ger) b. [3] B. Sant’Anna (Bra) 64 63
Torneo tedesco vinto dal padrone di casa Rosenkranz, che in Semifinale ha sconfitto il nostro emergente Andrea Bolla (nella foto in copertina), che Con questo risultato abbatte il muro della top 1000 ATP e che in questa occasione ha fatto coppia in doppio col fratello Luca. I due hanno raggiunto i quarti nel doppio mentre Luca è uscito nelle quali in singolare. Andrea è partito col freno a mano tirato, a volte gli capita, poi progressivamente si è liberato nel corso del torneo e è diventato più aggressivo. Quarti di finale epici con 3 ore e 50 minuti di battaglia contro l ottimo svedese Mridha. In semifinale si è ripetuta una situazione simile con avversario mancino e ottimo servizio. Secondo set contro Rosenkranz che poi ha vinto il torneo con un filo di sfortuna per Andea Bolla: 56 e 0 30 per il nostro ragazzo, inerzia dello scambio per Andrea è cosa succede? Un ball Boy lancia maldestramente una pallina e punto da rigiocare. Rosenkranz piazza due ace e risolleva il set. Il 21 i due ragazzi torneranno negli Usa, Luca inizierà il quarto anno al Flager College di Saint Augustine in Florida dove studia Business Administration; Andrea invece studia lingue ed è al terzo anno alla Arizona State University. Andrea Bolla ha nel diritto la sua arma migliore, si muove bene sul campo e sta cercando un gioco più verticale. È un ragazzo umile , Gran lavoratore con ancora margini ampi di crescita atletica.
M15 Jakarta, Indonesia (15K, Hard): V. Orlov (Ukr) b. [3] K. Lee (Tpe) 75 46 64
Semifinale raggiunta per Emiliano Maggioli, bravissimo a confrontarsi in giro per il mondo: punti e soprattutto esperienza e abitudine all adattamento a nuove condizioni.
M15 Koszalin, Polonia (15K, Terra): [4] M. Podzus (Lat) b. [3] D. Poljak (Cze) 63 36 64
M15 Targu Mures, Romania (15K, Terra): [7] M, Tepavac (Srb) b, [2] H. Casanova (Arg) 76 62
M15 Novi Sad (15K, Terra): P. Nagy (Hun) b. [5] M. Miladinovic (Srb) 76 64
M15 Ystad, Svezia (15K, Terra): [8] G. Hansson (Swe) b. [Q] A. Holmgren (Den) 76 61
M15 Tabarka, Tunisia (15K, Terra): [1] C. Denolly (Fra) b. [Q] D. Capecchi 64 63
Testa di serie numero 1, il francese Corentin Denolly decolla e romperà il muro della top 300 con questo risultato, che rappresenta per lui il terzo titolo stagionale, il settimo in assoluto da professionista. Mancino, ex numero 3 al mondo da Junior, Denolly ha 22 anni e come da scuola francese è un tennista completo che gioca molto bene. In finale ha sconfitto il nostro Daniele Capecchi, al rientro dopo quasi un anno di stop. In particolare è stata la vittoria col romeno Jianu a dare la dimensione di una settimana davvero fantastica per l italiano.

Alessandro Zijno